Quando incontriamo una persona e sentiamo che qualcosa ci attira parliamo subito di chimica. E’ quella formula magica che convince anche gli scettici a dire che sì, ne vale la pena. Se sentiamo questa “cosa” ci si può fidare. Ma è chimica o solo impulso sessuale?
Qualcuno di voi potrebbe dirmi che è la stessa cosa. Nel senso che in un modo o nell’altro i sintomi sono gli stessi. In fondo è come distinguere l’acqua gasata dalla naturale, sempre di acqua si tratta.
Penso invece che siano due sensazioni che, partono dalla stessa stazione, ma viaggino su binari opposti.
Il rapporto chimica sesso è come croissant e cappuccino?
Anche no, posso mangiarmi il croissant anche senza bermi per forza il cappuccino. La chimica non presuppone sesso.
Ti sarà capitato di conoscere una persona e avere subito un’intesa perfetta. Sembra che tu la conosca da sempre, forse in un’altra vita eravate “qualcosa”. Possibile che un estraneo ti capisca al volo, che interpreti il tuo linguaggio non verbale, che anticipi i tuoi pensieri, mentre la persona che hai a fianco non capisca che quando dici sì vuol dire no e viceversa?
La chimica è il riconoscimento di un’energia che emaniamo e che si armonizza perfettamente con l’altro. Quando succede è bellissimo, ti fa sentire speciale.
Questa sensazione può limitarsi all’amicizia e non coinvolgere altri organi del corpo. Con la tua migliore amica non vuoi fare sesso, tanto meno con il tuo collega di lavoro, anche se lo porteresti a spasso chiuso nella borsetta, pronto all’uopo per darti il suggerimento giusto al momento giusto.
Certo che la chimica iniziale può sfociare in un amore travolgente: l’odore, la sua voce, i suoi movimenti possono farti girare la testa come se avessi fumato la migliore erba al mondo. La chiamano dipendenza, non puoi farne a meno e quando non c’è, inizia la maledetta astinenza, proprio lo stesso effetto che fa uno stupefacente.
Perché succede questo?
Ci succede perché pare che l’innamoramento coinvolga gli stessi centri cerebrali di quando assumi droghe. Euforia, battito cardiaco, non si dorme più e si vorrebbe stare con lu* 24h 7 su 7.
Arriva la fregatura dopo un po’ di tempo
Quando hai sparato tutte le micce a disposizione, di solito corrisponde con l’inizio di una relazione seria, il tuo cervello si sente a casa e indossa le pantofole. Questo non significa che le emozioni terminino ad un tratto come se fosse la fine di una serata rave, vuol solo dire che si trasformano, il più delle volte diventa amore.
Ma se così non fosse, se la festa dura una settimana, un mese o poche ore allora non è chimica, è impulso sessuale e noi umani, da bravi animali lo vogliamo soddisfare.
Facile confondere la chimica con l’impulso sessuale, come ho detto partono dalla stessa stazione, ma prendono binari diversi, con destinazioni diverse.
Come fare allora a capire se è chimica o impulso sessuale?
Se sei una donna in cerca del vero amore l’unica possibilità per capirlo è non cedere. Dovresti mettere in gioco delle strategie che ti portano ad essere certa che si tratti di chimica. Un uomo preso dall’impulso sessuale, anche se parla la tua lingua, va messo alla prova.
Conoscilo per capire il livello delle sue batterie. Se non si sono scaricate dopo il quinto incontro, allora c’è qualcosa di nuovo all’orizzonte, puoi davvero lasciarti andare e vivere la tua storia d’amore folle e intensa. Se, dopo il secondo incontro in bianco, lui sparisce, hai capito che tutta quella chimica era solo l’impulso sessuale leggermente travestito.
Mi affascina molto parlare di intesa e chimica tra le persone. Ci sono delle volte che resto attonita difronte alla sensazione strana che provoca questa forma di contatto.
Credo che ognuno di noi emetta una luce invisibile carica di neuroni positivi e negativi. Quando la mia aurea incontra un suo simile prende vita la magia.
Non si spiega altrimenti il fatto che in un gruppo di persone ci siano quelle che individui a pelle come “amici” e altri come “nemici”.
Lo esprimiamo solitamente dicendo: “A pelle quello proprio non mi piace”, siccome non sappiamo dare una spiegazione logica a quel “non mi piace”, utilizziamo questi modi di dire comprensibili da nord a sud, da est a ovest. Nessuno oserà farti altre domande, si capisce subito cosa intendi dire.
Perché l’impulso sessuale ci incasina la vita?
Secondo me perché confondiamo la chimica con l’impulso sessuale. I segnali sono molto simili e noi vogliamo credere di aver trovato la persona perfetta, l’anima gemella. Ci mettiamo d’impegno e andiamo a cercare ogni dettaglio che confermi la nostra tesi.
L’ho pensato e mi ha chiamata, stavo per dire una cosa e mi ha anticipato, amo la cucina sofisticata e lui è il mio masterchef, adoro i film d’azione e lui legge Michael Crichton Michael Crichton,
Il giorno in cui l’hai pensato e la chiamata arriva dopo due giorni, non anticipa neppure l’orario dell’appuntamento, ti presenta un pollo arrosto comprato al supermercato e scopri che in realtà è un appassionato della D’Urso, ti senti svalvolata e metti in dubbio ogni teoria sulla chimica e le sue tesi balorde.
Eh no, non fare così, era solo impulso sessuale, né più ne meno. E comunque mica è una malattia, solo ha diverse aspettative.
Ecco perché quello che cerchi è primario rispetto all’identificazione del termine.
Ho chimica con diverse persone e sono quelle che ho scelto come amiche, amici o confidenti. Con nessuno di loro voglio fare sesso, ma coltivo la chimica ogni giorno perché resti alimentata quella fiammella che si è accesa al primo incontro.
Forse l’impulso sessuale serve per fare esperienza, per capire nel tempo cosa si vuole e cosa no, ma per favore non chiamatela chimica e soprattutto, a una certa, tenerlo dentro le mutande un po’ più a lungo è molto, molto più eccitante.
